Protezione civile 

Il sistema della Protezione Civile

dati tempo reale

Collegamento ai dati in tempo reale disponibili in Rete

piano di emergenza

Il Piano di Emergenza Comunale

contatti

Modulo di Contatto

La struttura del Piano di Emergenza Comunale

(D.L. 59/2012 – L. 100/2012 – D.G.R. 146/2013 – L.R. 12/2017)
(Manuale operativo PCPC – Dipartimento della Protezione Civile – 2007)
PROGRAMMA OPERATIVO COMPLEMENTARE 2014-2020 (P.O.C.)

rischio
sismico

I terremoti sono fenomeni naturali per i quali lo studio dei precursori non fornisce una oggettiva ed attendibile indicazione di preavviso. In base a tale fattore il Piano di Emergenza Comunale riguarda solo la fase di allarme per interventi post-evento

rischio
idrogeologico

Per rischio idrogeologico si intende il rischio da inondazione e da frane, spesso indotto da precipitazioni estreme. Con tale locuzione si intendono gli eventi meteorici caratterizzati da elevata intensità, spesso breve durata, capaci di innescare frane e generare alluvioni con effetti devastanti sul territorio, sia in termini di danni economici alle strutture ed infrastrutture, sia in termini di perdita di vite umane.

rischio
incendi boschivi e di interfaccia

Un incendio boschivo è un fuoco che tende ad espandersi su aree boscate, cespugliate o arborate, comprese eventuali strutture e infrastrutture antropizzate che si trovano all’interno delle stesse aree, oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli limitrofi alle aree.

Un incendio boschivo è un fuoco che si propaga provocando danni alla vegetazione e agli insediamenti umani. In quest’ultimo caso, quando il fuoco si trova vicino a case, edifici o luoghi frequentati da persone, si parla di incendi di interfaccia.

rischio
vulcanico

Gli eventi vulcanici in Campania sono legati alla presenza di tre vulcani attivi: Il Vesuvio, la Caldera dei Campi Flegrei e l’isola di Ischia. La dimensione dei fenomeni attesi e l’estensione dei territori potenzialmente investiti rendono la gestione dell’emergenza connessa a questa tipologia di eventi di rilevanza nazionale, collocandoli tra gli eventi di tipo “c” previsti dalla Legge 225/92.

rischio
industriale

Per rischio industriale s’intende la possibilità che in seguito a un incidente in un insediamento industriale si sviluppi un incendio, con il coinvolgimento di sostanze infiammabili, un’esplosione, con il coinvolgimento di sostanze esplosive, o una nube tossica, con il coinvolgimento di sostanze che si liberano allo stato gassoso, i cui effetti possano causare danni alla popolazione o all’ambiente

rischio neve/ghiaccio

Il rischio neve viene considerato uno scenario di breve durata (24/48 ore) e minore frequenza; Il rischio ghiaccio e gelate si presenta con maggiore frequenza e con intervalli di accadimento di media/lunga durata (in funzione delle particolari condizioni meteo climatiche).

Comune di Monteforte Irpino
Provincia di Avellino

Via Loffredo
83024 – Monteforte Irpino (AV)

tel: +0825.753038
web: www.comune.monteforteirpino.av.it
PEC: protocollo.monteforteirpino.av@asmepec.it